Fuscaldo incontra Taranto: un viaggio nel cuore del porto.
Taranto – Un ponte tra la Calabria e la Puglia, tra la costa tirrenica e quella ionica, è quello che si è creato grazie alla visita di un gruppo di studenti provenienti dall’ Istituto I.T.I.S. E. Fermi di Fuscaldo in provincia di Cosenza, al porto di Taranto. Un’esperienza formativa che ha permesso ai ragazzi delle classi terza, quarta e quinta di diversi indirizzi, di scoprire da vicino lo scalo ionico e la sua realtà.
Nonostante la distanza che separa Fuscaldo da Taranto, l’interesse per il porto ionico era palpabile tra gli studenti, attratti dalle imponenti infrastrutture portuali, dalla operosità e dal panorama suggestivo che la calata 1 ha regalato durante una breve passeggiata sul molo. La visita ha offerto ai ragazzi l’opportunità di addentrarsi nel cuore pulsante dello scalo ionico, ammirando le banchine, le gru in movimento, le navi ormeggiate, comprendendo la complessità delle operazioni portuali che si svolgono quotidianamente.
Ad accogliere la delegazione calabrese, i rappresentanti dell’Autorità di Sistema Portuale, che hanno illustrato con passione la storia del porto, il suo ruolo attuale e le prospettive di sviluppo future, con un focus specifico sulle nuove tecnologie e sulla sostenibilità ambientale. Un aspetto, quest’ultimo, che ha particolarmente colpito l
‘attenzione degli studenti, sensibili alle tematiche ambientali e desiderosi di comprendere come un’infrastruttura così imponente, come un porto, possa coniugare crescita economica e rispetto per l’ambiente.
Ma la visita al porto non è stata l’unica tappa di questo viaggio. I ragazzi di Fuscaldo hanno avuto anche l’occasione di esplorare il centro storico della città, lasciandosi affascinare dalla sua storia, dal suo patrimonio architettonico e dalla sua cultura.
Questa visita rappresenta un esempio virtuoso di come la scuola possa essere un ponte tra diverse realtà di territori vicini
e lontani, offrendo agli studenti l’opportunità di ampliare i propri orizzonti e la conoscenza di nuovi panorami. Un’esperienza, questa, che sicuramente lascerà un segno positivo nel percorso di crescita di questi giovani calabresi, futuri cittadini e professionisti di domani.
